sabato 18 giugno 2011

Salve amiche mie, oggi non è una bella giornata, ma non per il tempo, ma semplicemente perchè anche sfortunatamente quest'anno Dio si è voluto prendere uno dei nostri cari ragazzi del paese! Un ragazzo di 17 anni, una gioia di ragazzo, non ci sono parole per descrivere il dolore che si viene a provare in questi momenti! Non voglio immaginare il dolore dei poveri genitori per aver perso un angelo che improvvisamente è volato via!


E’ sempre presto per l’ultimo viaggio,
impavida l’hai affrontato.
Noi non siamo migliori per essere rimasti,
ma solo incoscienti.
Possa la tua essenza librarsi libera nell’aria,
nei boschi, sui mari e nei cieli rossastri.
Quando rugiada tornerai o, semplice soffio,
vibra ancora un istante,
l’istante che racchiuderà una nostra consapevolezza.
L’avorio velo, in adagio, non ha colpa.
Le gentili pieghe della stoffa son proprie tue.
Il respiro non serve e… sei ancora.
La stessa luce che ti cerca non è più luce,
i riflessi non riflettono e l’aria non capisce.
Donati ancora, riequilibra le leggi,
all’interno di quel mondo anche nostro che
solo per una manciata di probabilità
non conosciamo ancora.


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